DESCRIPTION
ORENGO
Ventimiglia (Liguria)
Italia
- Marchese, 1771.
Stemma:
" Spaccato ; nel 1° d’azzurro, al giglio d’oro; nel secondo palato d’azzurro e d’ oro; colla fascia d’ oro attraversante sulla partizione. "
- Cirniero: Un’ àquila bicipite di nero, nascente.
- Motto: IN DOMINO CONFIDO.
Fonti:
- Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane, estinte e fiorenti... Giovanni Battista di Crollalanza, 1886-1890.
- Armorial d'Europe par J.B.Rietstap (Gouda, 1884, Berlin, 1934) (Gouda, 1887, Berlin 1937).
- Armorial général J.B. Rietstap illustré par Victor et Henri Rolland (1903-1926). Colorisé par Lionel Sandoz (1993-2002).
Osservazioni:
- Famiglia originaria di Pigna (Contea di Nizza), trapiantata a Ventimiglia (Liguria) nel XV secolo da un Ottobono Orengo, che nel suo testamento del 1494 fece importanti lasciti per la costruzione del convento dei Minori Osservanti (Emilia-Romagna).
- I suoi discendenti furono iscritti nell'Ordine dei Magnifici, e un Giovan-Angelo Orengo fu iscritto nel 1698 nell'albo dei patrizi romani, e quindi nella sede della città di Matera in Basilicata.
Nicolò-Maria, suo fratello, era un cavaliere dell'imperatore d'Austria, che poi trasferì un ramo della famiglia a Vienna.
Giambattista Orengo, il Magnifico, fu iscritto nel Libro d'Oro della Repubblica di Genova nel 1765; e Giovan-Francesco-Saverio Orengo, suo nipote, acquistò la contea di Roccasterone dai Reverizio di San Remo nel 1764 e che fu poi creato marchesato dalla Santa Sede nel 1774.
- Paolo-Girolamo Orengo fu vescovo in patria dal 1804 al 1812.
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