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SANUDO
Venezia
Italia
I Sanudo o Sanuto (talvolta italianizzati in Sanuto) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette famiglie apostoliche che avrebbero eletto il primo doge Paolo Lucio Anafesto nel 697.
L'origine di tale casato è incerta: alcune fonti vorrebbero che i Sanudo fossero discesi dalla famiglia Candiano, che diede cinque dogi alla Venezia del periodo ducale.
Tale ipotesi, tuttavia, non è accertata.
La leggenda narra che questo casato avesse come proprio capostipite un certo Tommaso Candiano Sanudo, senatore di Padova, che, fuggendo dalle scorrerie degli Unni di Attila, avrebbe trovato rifugio in laguna nel 421.
La famiglia si stabilì quindi a Eraclea, spostandosi successivamente a Malamocco e governando le popolazioni ivi presenti come tribuni.
Nel 697, quando si procedette alla scelta del primo doge, i Sanudo presero parte all'elezione, e alcuni ritengono che l'eletto, Paolo Lucio Anafesto, appartenesse proprio a questa famiglia.
I Sanudo, affermatisi nella storia veneziana a partire dal secolo XI, raggiunsero l'apice della propria potenza all'epoca della IV crociata.
Diedero alla Serenissima Repubblica un gran numero di letterati, uomini politici e militari.
Stemma di famiglia:
" D'argento, alla banda d'azzurro."
Cimiero: un pellicano che dà sangue ai suoi piccoli con la parola SIC GENITORI.
SANUDO
Venize
Italie
La famille Sanudo (ou Sanuto) appartient au groupe de familles dites apostoliques, fondatrices de la République de Venise.
L'origine de la famille est incertaine. Ils descendraient des Candiano, qui donna cinq doges.
La légende raconte que cette famille, qui aurait un temps porté le nom de Candiano, eut comme souche un certain Tommaso Candiano Sanudo, sénateur de Padoue.
Fuyant les incursions d'Attila, il aurait trouvé refuge dans la lagune en 421.
La famille se serait établie à Héraclée, ensuite à Malamocco et aurait gouverné les populations en tribuns.
En 697, les Sanudo auraient pris part à l'élection du premier doge et d'aucuns affirment même que Paolo Lucio Anafesto aurait appartenu à cette famille.
Elle aurait fourni divers doges à la Sérénissime : Pietro Ier Candiano (887), Pietro II Candiano (932-939), Pietro III Candiano Canuto (le chenu) ou Sanuto (le sage) (942-959), Pietro IV Candiano (959-976) et Vitale Candiano (978-979).
Les derniers Candiani directs (attestés au XIe siècle) se seraient discrédités après une tentative d'instauration d'une dynastie à la tête de la République.
Ensuite, il est uniquement question de la famille des Sanudo.
Armoiries:
" D'argent, à la bande d'azur. "
Cimier: un pélican donnant son sang à ses petits avec le mot SIC GENITORES.
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